BOLOGNA – Allarme medici di famiglia: ne mancano quasi 2.900 ed entro il 2025 ne perderemo oltre 3.400. Il 42,1% dei medici supera il tetto massimo di 1.500 pazienti, riducendo la qualità dell’assistenza. L’aumento dell’età pensionabile e del numero di assistiti nasconde la polvere sotto il tappeto.
Secondo quanto riportato sul sito del ministero della Salute ogni cittadino iscritto al Servizio sanitario nazionale (Ssn) ha diritto a un medico di medicina generale (Mmg) – cd. medico di famiglia – attraverso il quale può accedere a tutti i servizi e prestazioni inclusi nei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea). Il Mmg non è un medico dipendente del Ssn, ma lavora in convenzione con l’Azienda sanitaria locale (Asl): il suo rapporto di lavoro è regolamentato dall’Accordo collettivo nazionale (Acn), dagli accordi integrativi regionali e dagli accordi attuativi aziendali a livello delle singole Asl.