AVELLINO – Pagare una delle quattro mensilità arretrate ai dipendenti, sospendere e quindi ritirare il bando di gara per la gestione della depurazione ad un privato e attivare la procedura per affidare il servizio a IrpiniAmbiente. Oggi – dichiara in una nota-stampa Vincenzo Ciampi, consigliere regionale del M5s –il presidente dell'Asi Pasquale Pisano si rimangia gli impegni sottoscritti il 15 novembre con prefetto Spena, con l'assessore regionale Marchiello e sindacati.
Assolutamente incomprensibile sia politicamente che istituzionalmente questo dietrofront, questo tradimento. Pisano non sembra voglia salvare depurazione e operai. Le sue dimissioni non sono più rinviabili. Pisano ritiene carta straccia il verbale sottoscritto davanti al rappresentante del governo nazionale sul territorio e del governo regionale e manda per strada cinquantasei lavoratori e ferma la depurazione. Un comportamento sconsiderato.
Se lo scontro è politico, questa politica non mi piace; come si crea un campo largo con chi fa questo tipo di politica? Il campo largo nasce nell'interesse generale. Così non si fa il bene di tutti.
I giochi e le faide di partito non sono più importanti della difesa dell'ambiente e dei posti di lavoro in Asidep e di quelli nelle aziende che senza depurazione si fermeranno.